Due persone sono state denunciate per aver percepito il reddito di cittadinanza senza averne i requisiti. A scoprirlo i Carabinieri della Compagnia di Locri che hanno effettuato uno screening sui percettori del sussidio residenti nel territorio della “locride”. All’esito degli accertamenti, i militari hanno denunciato i due per truffa aggravata. Gli stessi avevano dichiarato, nelle domande rivolte ad ottenere il beneficio, di dimorare in territorio italiano, quando di fatto, grazie agli accertamenti effettuati, risultavano dimorare in territorio estero, venendo meno ad uno dei requisiti fondamentali richiesti per la concessione del beneficio, ossia di risiedere in Italia per almeno 10 anni e di risiederne da almeno 2 in modo continuativo.
Le indagini hanno potuto accertare l’inesistenza di forniture elettriche intestate ai soggetti e, tramite la collaborazione con il Centro di Cooperazione Interazionale di Ventimiglia, di risalire alle residenze estere dei soggetti. All’esito delle verifiche, i Carabinieri hanno accertato che l’I.N.P.S., Ente che eroga il beneficio, aveva già corrisposto in favore degli indagati un’ingente somma di denaro complessiva pertanto, sono state attivate le procedure per il recupero delle somme illecitamente percepite e l’immediata sospensione del sussidio.