Si trovavano in quarantena fiduciaria i migranti che nei giorni scorsi erano scappati dal Centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto. Nessuno di loro, precisa la Prefettura di Crotone, era stato contagiato dal covid 19. I migranti, quasi tutti rintracciati, erano stati sottoposti a tampone al momento del loro arrivo ed erano tutti negativi. Tuttavia, come prevedono le procedure anticovid, dovevano restare in quarantena prima di essere trasferiti in altri centri italiani.
Il centro di accoglienza, in questo momento, è un campo di quarantena dal quale non si può uscire se non dopo aver finito la sorveglianza sanitaria. Probabilmente proprio l’obbligo di quarantena e qualche incomprensione nelle informazioni (alcuni credevano di dover rimpatriare) ha convinto un gruppo di migranti a tentare la fuga utilizzando le brande dei letti per scavalcare le recinzioni del Cara di Isola Capo Rizzuto. Una sessantina – secondo la Prefettura di Crotone – sono scappati nei giorni scorsi: 45 sono stati ritrovati nell’immediatezza dalla Polizia di Stato, altri tre si sono presentati il giorno dopo direttamente alla Questura.