Sequestrati in totale venti personal computer e “totem” in bar e circoli situati tra i comuni di Oppido Mamertina e Sant’Eufemia d’Aspromonte. Elevate sanzioni amministrative per oltre 260 mila euro e proposte di chiusura per 3 locali pubblici. È il bilancio di una serie di controlli condotti nelle ultime settimane dai Carabinieri della Compagnia di Palmi, per contrastare il gioco illegale. I controlli dei militari dell’Arma e degli operatori dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno riscontrato che gli apparecchi sequestrati consentivano ai giocatori, molte volte minorenni, di collegarsi ad internet e di intraprendere rischiose scommesse su piattaforme specifiche di gioco on-line, baipassando i canali dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Ad Oppido Mamertina in particolare, nel corso di un solo controllo presso un bar, sono stati rinvenuti, nascosti in una sala coperta da tende, ben 6 apparecchi “totem”, così chiamati per la loro forma slanciata, che consentono di giocare eludendo le concessioni dello Stato Italiano.
Nel reggino sequestrati 20 apparecchi videoludici illegali. Sanzioni per oltre 260mila euro
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