Gabbiette metalliche, contenitori per uccelli, un barattolo di sostanza adesiva dei rami di leccio c persino un cardellino vivo utilizzato come richiamo per attirare altri uccelli della stessa specie. il materiale ritrovato nel corso di un’operazione antibracconaggio dagli Agenti della Polizia Provinciale di Cosenza a San Giovanni in Fiore nel cosentino. Le indagini sono partite all’alba di domenica scorsa.Tre persone denunciate con l’accusa di cattura illegale di cardellini, riconosciuta come specie protetta: I tre sono stati intercettati nei pressi di un casolare in rovina. Dovranno ora rispondere di diversi reati che vanno dall’uccellagione, all’uso di mezzi vietati (sostanze adesive finalizzate alla cattura di uccelli selvatici) e alla detenzione di specie particolarmente protetta ai sensi dell’allegato II della convenzione di Berna.
Operazione antibracconaggio, tre denunce
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