L’operazione “Grecale”, scattata oggi nella provincia di Crotone e in alcune regioni italiane, ha fatto luce su una presunta associazione armata finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, attiva nella provincia di Crotone. Quarantanove le persone raggiunte da un’ordinanza cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro: 40 custodia in carcere, 4 arresti domiciliari e 5 obblighi di presentazione alla p.g. Sono accusate anche di reati in materia di stupefacenti e in materia di armi. Un blitz in cui sono stati impiegati poliziotti appartenenti alle Squadre Mobili, al Servizio Centrale Operativo, ai Reparti Prevenzione Crimine ed al personale dei Reparti Mobili, coordinati dalla DDA di Catanzaro.
Le investigazioni
A condurle la Squadra Mobile di Crotone. Grazie anche a complesse attività tecniche, i poliziotti hanno acquisito gravi elementi indiziari circa l’esistenza di un’associazione criminale armata capeggiata da alcuni soggetti della città pitagorica, già gravati da precedenti, tutti stabilmente inseriti nella città di Crotone, i quali – stando all’impianto accusatorio – sfruttando la propria esperienza criminale ed i propri contatti sul territorio, sarebbero riusciti a movimentare ingenti quantitativi di cocaina, eroina e droghe leggere, monopolizzando la distribuzione in alcune piazze di spaccio del capoluogo crotonese. Inoltre, le indagini, oltre a confermare i precisi spunti informativi offerti da alcuni collaboratori di giustizia, hanno consentito di individuare i canali di approvvigionamento delle diverse sostanze stupefacente in diversi comuni della Provincia reggina, nella piana di Gioia Tauro oltre che nella provincia Vibonese, mentre per quanto riguarda l’eroina, sono stati individuati i soggetti fornitori, anche di nazionalità albanese, residenti in Puglia. Nel corso delle indagini è inoltre emerso come il gruppo fosse anche dedito alla coltivazione di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
La droga e munizioni sequestrate
Effettuata una serie di riscontri che hanno permesso di trarre in arresto in flagranza di reato 31 persone oltre al sequestro di kg 2,182 di cocaina, kg 10,31 di eroina, kg 43,72 di marjuana, kg 4,25 hashish, 3 piantagioni di marijuana per un totale di 1600 piante circa, 7 armi comuni da sparo e 367 munizioni di vario calibro.
All’esecuzione dei provvedimenti cautelari hanno partecipato, dalle prime ore dell’alba, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo, circa duecentocinquanta uomini e donne della Polizia di Stato con, appartenenti alla Squadra Mobile di Crotone, di altre Squadre Mobili, dei Reparti Prevenzione Crimine di Vibo Valentia, Siderno, Catania, Potenza, Napoli e delle Unità Cinofile di Vibo Valentia e Catania oltre a personale del Reparto Mobile di Reggio Calabria.