191
“Diritti e dignità per i tirocinanti calabresi” è la frase riportata su uno striscione esposto dal’Unione sindacale di base lungo il tragitto a Cosenza del Giro d’Italia a sostegno di “settemila famiglie che vivono con cinquecento euro al mese, tirocinanti che dovrebbero svolgere attività formative negli enti locali, gli uffici giudiziari e le sedi territoriali dei Ministeri, ma che invece lavorano a tutti gli effetti senza garanzie e senza dignità”. “Ci siamo mobilitati – ha detto il portavoce dell’Usb – per sensibilizzaare l’opinione pubblica sulla drammatica situazione dei tirocinanti calabresi”.