Arrestato a Santa Maria del Cedro, sul tirreno cosentino, un cameriere di 36enne. È accusato di detenzione ai fini di spaccio di droga e illecita detenzione di munizionamento. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato notato dai carabinieri della locale stazione mentre si aggirava, con fare sospetto, vicino a un garage non riconducibile direttamente a lui. Dopo essersi intrattenuto per alcuni minuti dentro il garage, è salito a bordo della sua macchina e si è allontanato immediatamente. Ma è stato subito bloccato dai militari che hanno perquisito l’auto. All’interno c’era uno zainetto con 4 involucri in plastica contenenti 2.2 grammi lordi di cocaina, assieme a un mazzo di chiavi. A questo punto la perquisizione è stata estesa nell’abitazione del 36enne e soprattutto nel garage dove era stato notato qualche minuto prima dai militari in osservazione; difatti nel mazzo di chiavi che si trovava all’interno dello zainetto ve ne era una che ha permesso di aprire la serranda del citato locale.
Qui sono stati rinvenuti altri 30 involucri contenenti cocaina dal peso di circa 15.8 grammi lordi e un bilancino di precisione con residui della medesima sostanza. Nella camera da letto e in un mobile del corridoio dell’abitazione, i carabinieri hanno trovato materiale vario per il confezionamento e 3 cartucce cal. 12 illecitamente detenute. Tutta la droga – in totale circa 18 grammi lordi di cocaina, suddiviso in 34 dosi – è stata sequestrata e sottoposta ad accertamenti tecnici da parte del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti dei Carabinieri di Vibo Valentia. L’indagato è stato sottoposto ai domiciliari. Arresto convalidato e disposto obbligo di dimora a Santa Maria del Cedro.
Il procedimento è tuttora nella fase delle indagini preliminari pertanto l’indagato è da ritenersi presunto innocente fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza di natura irrevocabile.
Quella appena descritta non è l’unica operazione condotta nelle ultime settimane dai Carabinieri di Santa Maria del Cedro nell’ambito del contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti. Solo qualche giorno prima difatti, con l’ausilio del Nucleo Cinofili Carabinieri di Vibo Valentia, erano stati rinvenuti in un sottoscala condominiale sito a Santa Maria del Cedro circa 300 grammi di marijuana e 40 cartucce cal. 357 magnum, il tutto sottoposto a sequestro penale.
Continuano intanto le attività mirate della Compagnia dei carabinieri di Scalea per reprimere il contrasto del traffico illecito di stupefacenti.