Sequestrati a Scalea, sul Tirreno cosentino, un terreno di circa 350 mq ubicato all’interno di un villaggio turistico in una zona per di più sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale e un’area di 400 mq nella zona industriale. Rinvenuti riversati sul terreno materassi, frigoriferi, mobilio, sanitari, batterie di piombo esauste, pneumatici e plastica. Una pratica estremamente pericolosa e dannosa per un territorio a forte vocazione turistica che provoca danni incalcolabili. I sigilli sono stati apposti dai Carabinieri della Compagnia di Scalea, che, in sinergia con il Nucleo Carabinieri Forestali di Scalea, coordinati dalla Procura di Paola, hanno intensificato i controlli in materia a tutela dell’ambiente e della salute pubblica e predisposto specifici servizi. Nelle ultime settimane sono stati effettuati diversi sequestri di aree adibite a vere e proprie discariche abusive, destinate al deposito incontrollato di rifiuti di ogni genere, peraltro pericolosi e in alcuni casi combusti.
Scalea (Cs), sequestrate dai carabinieri aree adibite a discariche abusive
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