Trasportava tonnellate di cocaina il peschereccio, pare calabrese, “Ferdinando d’Aragona”. Arrestati a Porto Empedocle i cinque componenti dell’equipaggio: tra questi il comandante che sarebbe originario della Calabria.
Sequestrate sei tonnellate di polvere bianca. L’operazione, coordinata dalla Dda di Palermo, è stata condotta dal Gico della Guardia di Finanza, col supporto dei finanzieri del Comando provinciale di Agrigento e della tenenza di Porto Empedocle.
I militari nella notte hanno intercettato una nave madre e un peschereccio. La presenza, in rada prima e agli ormeggi dopo, della grossa imbarcazione, non è passata inosservata.
Con l’ausilio di aerei e motovedette, i finanzieri, dopo un inseguimento per mare, hanno individuato e bloccato le due imbarcazioni. Il peschereccio è stato poi scortato all’interno del porto di Porto Empedocle, nell’agrigentino, che risultava essere l’approdo più vicino. Pare che la droga non fosse diretta al territorio d’Agrigento.
Ancora in corso le perquisizioni.