Sospeso per un anno dirigente del servizio veterinario dell’Asp di Reggio

Red

I Carabinieri della Compagnia di Locri hanno notificato un’ordinanza di misura cautelare interdittiva della sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio e servizio, emesso dal Gip presso il Tribunale di Locri, nei confronti del dirigente provinciale del servizio veterinario – Area C – dell’Asp di Reggio Calabria.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri e scaturite da alcune denunce, avrebbero permesso di ipotizzare una serie di condotte illecite poste in essere dal Dirigente del Servizio Veterinario, che espletava la propria funzione principalmente nell’area della Locride. In particolare, l’indagato, mediante il rifiuto di compiere atti previsti e demandati al proprio ufficio, adducendo, nel corso del tempo, a propria discolpa presunti cavilli di natura burocratica, avrebbe omesso, e in alcuni casi rifiutato di eseguire o di delegare ai propri collaboratori, il compimento di tutte quelle attività propedeutiche al rilascio delle autorizzazioni sanitarie, impedendo o rallentando di fatto l’operatività di numerose strutture veterinarie, insistenti sul territorio Reggino, che avevano avanzato correttamente e nei termini di legge formale richiesta di apertura.

Il dirigente, per quanto emerso dalle indagini in corso, avrebbe impedito di fatto il corretto svolgimento dell’attività professionale dei veterinari locali, creando un grave stato di tensione e allarme che, nei casi più disperati, avrebbe portato gli interessati ad abbandonare il desiderio di raggiungimento del lecito riconoscimento professionale, frutto di anni di sacrificio e studi. Per tali ragioni, il Dirigente è stato sospeso dall’incarico per la durata di un anno essendo ritenuto responsabile del reato di abuso d’ufficio.

Potrebbe interessarti anche:

©2023 TELEUROPA SRL – Tutti i diritti riservati

©2023 TELEUROPA SRL– Tutti i diritti riservati