I giudici della corte di assise d’appello di Catanzaro hanno confermato l’ergastolo per Luigi Galizia, imputato del duplice omicidio di Edda Costabile, 77 anni e della figlia Ida Maria Attanasio, 52 anni, uccise nel cimitero di San Lorenzo del Vallo il 30 ottobre del 2016. Quel giorno l’assassino, con il volto solo parzialmente travisato, fece fuoco contro le due donne. La più giovane tentò una disperata fuga lasciando la cappella di famiglia da un’uscita secondaria. L’omicida la inseguì per una ventina di metri e la donna venne raggiunta e giustiziata con due colpi di pistola alla testa. Una vendetta il movente dell’efferato duplice omicidio. Le vittime non avevano alcuna colpa, sono state assassinate per il solo il fatto di essere la madre e la sorella di Franco Attanasio junior, che, il 26 aprile del 2016, aveva ucciso in un appartamento della zona universitaria di Rende il compaesano Damiano Galizia, 31 anni, di cui era debitore per decine di migliaia di euro. 6 mesi dopo, così come ricostruito nei 2 gradi di giudizio, la vendetta trasversale attuata da Luigi Galizia