Ucciso e poi dato alle fiamme: è morto così Rocco De Paola, l’anziano il cui cadavere è stato trovato avvolto dalle fiamme nella tarda serata del 4 dicembre scorso nella sua abitazione di via Zara, a Trebisacce. Oggi i Carabinieri hanno arrestato un trentottenne del luogo, in quanto ritenuto gravemente indiziato dell’omicidio e della successiva distruzione del corpo dell’anziano.
Quella che inizialmente sembrava una tragica fatalità, con il passare dei giorni ha assunto i contorni di una macabra vicenda. Le attività investigative, coordinate dalla Procura di Castrovillari, hanno consentito di far luce sulla drammatica vicenda. Fondamentali sono risultate le analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza installati in un’attività commerciale attigua alla via Zara che hanno consentito di riprendere il presunto omicida recarsi più volte presso l’abitazione dell’anziano, per poi allontanarsi poco prima della mezzanotte quando le fiamme avevano già avvolto il corpo ormai esanime della vittima.
Decisivi anche i risultati dell’esame autoptico, che hanno consentito di accertare la presenza di una ferita lacero-contusa sulla testa dell’anziano, ritenuta compatibile con l’utilizzo di un corpo contundente.
Secondo la ricostruzione, l’omicida avrebbe dapprima colpito più volte alla testa De Paola e, vedendolo esanime, avrebbe appiccato il fuoco utilizzando alcuni cartoni che si trovavano all’interno dell’abitazione.
Trebisacce: omicidio Rocco De Paola, arrestato presunto autore
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