Una truffa ai danni dell’Azienda ospedaliera di Cosenza è stata scoperta da carabinieri e Guardia di finanza che stanno eseguendo un’ordinanza cautelare, emessa dal Gip di Cosenza, applicativa della misura degli arresti domiciliari nei confronti di quattro, fra funzionari e dirigenti, della società, aggiudicataria dell’appalto delle pulizie e dei relativi servizi integrativi dell’Azienda.
Contestualmente è in corso un sequestro preventivo nei confronti anche di un altro indagato, per un importo complessivo di 3.092.416,04 euro. I reati contestati sono truffa aggravata ai danni dello Stato e frode in pubbliche forniture.
I particolari dell’indagine saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa in programma nella sede del Comando provinciale dei Carabinieri di Cosenza, dal procuratore della Repubblica di Cosenza Mario Spagnuolo, dal comandante provinciale dei carabinieri Piero Sutera, dal comandante provinciale della Guardia di finanza Danilo Nastasi, e dai comandanti dei reparti che hanno operato.