Vaccini: inchiesta Procura Castrovillari su presunti furbetti

Vaccino somministrato a persone che non ne avevano diritto: la Procura di Castrovillari ha aperto un’inchiesta sulla vicenda. Sul tavolo del procuratore facente funzioni, Simona Manera, sarebbero finiti alcuni fascicoli riguardanti non solo le inoculazioni che riguardavano studenti dell’ultimo anno della scuola superiore di Cariati alle prese con la maturità, ma anche quelle di altri centri della provincia di Cosenza come San Fili, Morano, Altomonte e Corigliano Rossano. In tutti questi centri è stato ipotizzato l’inserimento, tra le persone che dovevano essere vaccinate, di nominativi legati a soggetti, definiti “furbetti del vaccino” che non avrebbero avuto prioritariamente diritto all’immunizzazione. La Procura di Castrovillari ha acquisito degli atti ufficiali dall’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, che a sua volta ha già aperto alcune inchieste interne sull’accaduto. Non è escluso che l’indagine possa essere allargata ad altri comuni. L’ipotesi di reato è abuso di ufficio.