Ha trascorso la notte in carcere Giovanni De Cicco, il 48enne , che ieri sera dopo un lungo interrogatorio ha confessato di aver ucciso la moglie, Romina Iannicelli,di 44 anni. Un omicidio brutale, avvenuto nella casa in via del Popolo a Cassano Allo Jonio in cui la coppia viveva insieme all’anziana madre dell’uomo. Dopo aver ucciso la donna, De Cicco ha fatto perdere le proprie tracce per diverse ore. Poi, sentendosi braccato, nel pomeriggio si è consegnato ai carabinieri. Cosa è accaduto? Perchè si è accanito con tanta ferocia contro la moglie? La donna era al secondo mese di gravidanza. Un bambino atteso da anni e quella gravidanza aveva reso la 44enne particolarmente felice. Eppure l’uomo che aveva sposato l’ha aggredita con inaudita violenza, l’ha picchiata, ha tentato di soffocarla con un cavetto per ricaricare i telefonini, colpendola infine con un bastone. Durante l’interrogatorio condotto dagli investigatori dell’arma, dal procuratore di Castrovillari Eugenio Facciolla e dal sostituto Valentina Draetta, l’uomo, messo alle strette, ha confessato di essere stato lui ad uccidere la donna, ma, forse per alleggerire la sua posizione, ha detto di aver assunto una forte dose di droga prima di tornare a casa. Secondo la sua versione, dunque, era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti quando ha aggredito la moglie, versione che però non ha convinto gli investigatori. Un giallo risolto in poche ore , ma al momento non è ancora del tutto chiaro il movente dell’efferato delitto. Le indagini vanno avanti. Intanto il Procuratore Facciolla ha detto che l’uomo è stato ripreso dalle telecamere mentre scappava con due valigie. Progettava la fuga? Probabile. Nella casa in cui viveva la coppia, inoltre, è stato trovato un bastone spezzato in due.