Domenica 19 maggio, alle ore 18:00, nella splendida cornice di Cribari del comune di Casali del Manco, già sede del Paese Museo, l’amministrazione comunale procederà con l’inaugurazione del primo mosaico Arti e Mestieri. L’evento, promosso fortemente dal sindaco di Casali del Manco, Stanislao Martire, dall’assessore con delega ai Beni Culturali, Giulia Leonetti, e dal presidente del consiglio comunale, Luca Covelli, vedrà la partecipazione dell’assessore regionale alla Cultura Mariafrancesca Corigliano, delle amministrazioni comunali limitrofe, dei parroci, delle proloco, delle associazioni, degli artigiani e degli operatori commerciali del territorio, nonché del maestro Giuseppe Forno, che ha realizzato il primo dei capolavori visibili nella scenografia naturalistica di Cribari. L’arte del maestro Forno nasce dalla tradizione di ben tre generazioni di marmisti, e dopo anni a conoscere la materia prima, il marmo, la sua bottega bruzia “Il Mosaico” diventa l’emblema in cui innovazione e tradizione si fondono per dar vita ad opere di elevato spessore, tutte realizzate in modo rigorosamente artigianale e interamente a mano, dove ogni tessera è collocata con rara perizia una accanto all’altra, facendo nascere così dalla sapienza antica realizzazioni del tutto contemporanee. Tale opera, infatti, rappresenta l’emblema di una comunità viva che sa progettare e costruire il proprio futuro senza dimenticare le proprie radici. Attorno a questa straordinaria manifestazione di ingegno, cultura, creatività si ritrovano accomunati da uno stesso destino imprenditori, artigiani, lavoratori, famiglie, cittadini che riscoprono il valore e il gusto per le cose pratiche, che sanno diventare espressione di bellezza, arte, genialità. La sinergia di intelligenze, abilità ed esperienze espresse in questa opera è la dimostrazione tangibile di come Casali del Manco si riscopre centro che attrae le migliori avanguardie, perché sa essere una comunità di donne e uomini, capaci di salvaguardare le tradizioni del passato anche attraverso l’innovazione e la forza di disegnare il futuro. Questo mosaico rappresenta solo il primo tassello di una serie di opere musive capaci di trasmettere fino ai giorni nostri il valore dell’impresa e del lavoro come fondamenti per la stessa coesione sociale. Riscoprire i nostri valori significa contribuire alla crescita economica e culturale, significa rispondere con rinnovata determinazione alle sfide del presente, significa creare nuova speranza tenendo unite le generazioni di ieri con quelle di oggi, significa coniugare le esigenze di vita quotidiana con il rispetto per le persone e le cose che ci circondano. Il coraggio di interagire, di dialogare, di sentirsi parte di un’unica comunità richiede infatti lo sforzo di ascoltare e di capire le ragioni di tutti, per poter raccogliere insieme il bene condiviso di crescita e prosperità.
A Cribari inaugurazione Mosaico Arti e Mestieri
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