Al limone di Rocca Imperiale, uno degli esempi più importanti nelle produzioni agroalimentari calabresi di qualità, che dal 2011 ha ottenuto il marchio comunitario IGP (Indicazione Geografica Protetta), è dedicata una giornata studio che si terrà venerdì 3 marzo nel Monastero dei Frati Osservanti, del comune ionico in provincia di Cosenza. L’evento, patrocinato dalla Regione Calabria, dal titolo: “Innovazioni per lo sviluppo sostenibile e la valorizzazione del limone di Rocca imperiale IGP”, è stato organizzato dalla Sezione Sud-Ovest dell’Accademia dei Georgofili; dal Comune di Rocca Imperiale; dal Consorzio di Tutela del Limone di Rocca Imperiale IGP e dall’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria.Il convegno che avrà inizio alle 9,00 del 3 marzo, vedrà la partecipazione del Sindaco di Rocca Imperiale, Giuseppe Ranù; del Presidente del Consorzio di Tutela del Limone di Rocca Imperiale IGP, Vincenzo Marino; del Rettore dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, Giuseppe Zimbalatti; del Direttore del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, Giovanni E. Agosteo. Inoltre per la Regione Calabria prenderanno la parola, nel corso della giornata: Gianluca Gallo, Assessore alle Politiche Agricole e Sviluppo Agroalimentare della Regione Calabria; Giacomo Giovinazzo, Direttore Generale Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria e il Direttore Generale dell’Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese, Bruno Maiolo.L’evento, che sarà introdotto da Rosario Di Lorenzo, presidente Sezione Sud-Ovest Accademia dei Georgofili, si articolerà in due momenti, in cui si parlerà, nella prima parte di territorio e coltivazione; nella seconda parte di qualità e valorizzazione, mirando a sottolineare il ruolo dei marchi di tutela nella salvaguardia delle produzioni agroalimentari di qualità della Regione Calabria. Saranno presenti con i loro interventi due esperti di fama internazionale: Alessandra Gentile dell’Università degli Studi di Catania e Davide Barbanti dell’Università degli Studi di Parma.Nel corso dei i lavori verranno infine illustrati i risultati di due sperimentazioni condotte nell’area di produzione dell’IGP “Limone di Rocca Imperiale”: una riguardante l’influenza del portinnesto sul comportamento bio-agronomico del limone; l’altra sull’effetto che hanno le varietà ed il periodo di raccolta sul contenuto di composti nutraceutici nei limoni di Rocca Imperiale, presentati rispettivamente da Rocco Mafrica e Marco Poiana del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria.