Sabato 29 gennaio tornano le “Arance della salute” dell’Airc, l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro. Con una donazione di 10 euro si potranno acquistare due chili e mezzo di arance rosse coltivate in Italia. Saranno disponibili, comunque, anche marmellata d’arancia e miele millefiori in vasetti. “Fondazione Airc – é detto in un comunicato – è il primo polo privato di finanziamento alla ricerca oncologica in Italia. Dalla sua nascita, nel 1965, ad oggi, è stato raccolto oltre un miliardo e mezzo di euro destinato a progetti di ricerca e più di 63 milioni per borse di studio. Per il 2022 sono stati deliberati finanziamenti per quasi 137 milioni di euro, 741 progetti, 93 borse di studio e 133 programmi speciali”. “Il Comitato Calabria di fondazione Airc – afferma la presidentessa regionale, Rosella Pellegrini Serra – è attivo dal 1993 con l’obiettivo di promuovere ogni anno un ricco programma di appuntamenti di informazione e di raccolta fondi che si affiancano alle campagne nazionali della nostra associazione. Grazie all’impegno del comitato, degli oltre mille volontari in più di 160 comuni calabresi e degli oltre ventimila sostenitori, per il 2022 per la Calabria sono stati deliberati 678 mila euro per sette progetti di ricerca e due borse di studio, una all’Università della Calabria ed una all’università Magna Grecia di Catanzaro. La pandemia non ha fermato la nostra attività. Gli incontri con i nostri volontari, così come quelli dedicati ai giovani nelle scuole e nelle università, sono stati realizzati in remoto. Anche per le nostre azalee, in occasione della Festa della mamma, ci siamo avvalsi delle piattaforme digitali. Il 29 gennaio, invece, torneremo, finalmente, nelle piazze, ovviamente con tutte le precauzioni e nel rispetto delle norme anti Covid”. “Siamo certi che anche quest’anno – conclude Rosella Pellegrini Serra – i calabresi non ci faranno mancare il loro sostegno, nella consapevolezza che la ricerca salva la vita”.