245
Si è conclusa ieri l’occasione formativa portata avanti dal CONI Calabria presieduto da Maurizio Condipodero e dalla Scuola Regionale dello Sport, diretta dal Professor Mimmo Albino. L’evento, in collaborazione con l’Ordine regionale degli Psicologi rappresentato dal consigliere Rocco Chizzoniti, si è svolto nella Sala Federica Monteleone del Consiglio Regionale della Calabria. Focus sugli aspetti motivazionali, determinanti per qualsiasi performance sportiva, rimarcando quella simbiosi perfetta tra Psicologia e Sport. Antonio Marziale, Garante per l’infanzia e per l’adolescenza della regione Calabria, ha sottolineato quanto sia determinante il “ri-abituarsi al confronto”, ovvero quel momento in cui l’individuo, vive e ri-vive la società senza dover incappare in problematiche di natura conflittuale, volgendo l’attenzione, in particolare, a quella potenziale situazione tra il mister e l’atleta. La psicologa dello Sport, Alessia Aloi, ha trattato il tema dell’autostima, mentre lo psicologo Luca Ambrosio si è soffermato sulle “scelte”, influenzate dalla molteplicità di fattori che caratterizzano la quotidianità di ognuno di noi. Katia Romeo, coordinatrice tecnica CONI Calabria, ha incentrato il suo intervento sulla crescita del campione nel mondo dello sport e nella vita, partendo dal vissuto personale e familiare.
Antonella Del Core, ex pallavolista italiana e componente della Giunta Nazionale del CONI, ha prestato attenzione sul “giocatore pensante”, sulla multidisciplinarietà e sul processo di crescita dello sportivo, senza angosce prestative.
Luca Laganà, referente del progetto Centri Coni Orientamento e Avviamento allo Sport, ha permesso ai partecipanti di prendere contezza non solo delle finalità dell’attività progettuale legata alla multidisciplinarietà ma anche l’attecchimento che il progetto Centri Coni e il progetto Educamp hanno sul nostro territorio, evidenziando i grandi numeri in crescita.
“Formare ed informare rappresentano elementi chiave per il CONI Calabria, per la SRdS e per il mondo sportivo e tipologie di incontro che vanno dalla convegnistica agli appuntamenti più smart racchiudono l’essenza di un processo, in continuo divenire”, è riportato in chiusura in una nota del Coni.