Dal 26 al 28 ottobre, alla Città dei Ragazzi, torna anche la sezione del Premio Sila dedicata ai bambini. Oltre 450 piccoli, provenienti dalle scuole primarie di Cosenza e provincia, parteciperanno alla manifestazione. Ospite d’eccezione il regista e autore di letteratura per l’infanzia Giorgio Scaramuzzino, attualmente direttore artistico del Teatro Ragazzi al Teatro Nazionale di Genova e docente di teatro d’animazione all’Università di Genova. L’autore giovedì e venerdì mattina incontrerà i bambini per discutere insieme di “Punta e Basta! Ovvero la storia della nascita della punteggiatura”, spettacolo, in anteprima nazionale, ispirato a Gianni Rodari e tratto dal libro“Il Dubbio” (Bibliolibrò, 2023). Sabato mattina, dalle ore 10 in poi, Scaramuzzino coinvolgerà docenti ed educatori in un percorso formativo che porta il nome di “Senza gioia le parole hanno i piedi di piombo”, vero e proprio laboratorio di lettura ad alta voce. Mentre il pomeriggio, alle ore 17.30, nella libreria Juna, Giorgio Scaramuzzino leggerà pagine del suo libro “Un asino a strisce. La storia di un’amicizia più forte della guerra” (Salani, 2013), narrazione di un’amicizia tra un bimbo palestinese, una zebra e un guardiano di uno zoo, che insegna che la speranza è possibile, anche sotto le bombe.
“Siamo molto felici, ogni anno, di proporre un evento così speciale, a misura di bambino. Il Premio, d’altronde, è da sempre attento a combattere la povertà educativa, nonché alle sensibilità dei più piccoli e dei ragazzi; ragazzi che fanno, tra l’altro, anche parte del nostro comitato dei lettori e ci aiutano, edizione dopo edizione, a rendere vivace il nostro lavoro. Far sì che la lettura e la cultura in generale entrino nelle case di tutti e appassionino sin dall’infanzia è per noi una vera e propria missione. Siamo, di fatti, convinti che un bambino lettore sarà, un domani, un adulto completo”, dichiarano Gemma Cestari, direttrice del Premio Sila, ed Enzo Paolini, presidente della Fondazione Premio Sila.