La trentaduesima edizione del Festival Euromediterraneo di Altomonte prosegue con il primo grande concerto previsto nel cartellone 2019. Domenica 4 agosto, dalle ore 21.00, nel Teatro Costantino Belluscio risuoneranno le splendide canzoni di una delle più grandi voci del panorama musicale italiano Arisa. Cantante dalla voce inconfondibile tra le più amate dal pubblico. Al Festival arriva con “Una nuova Rosalba in città tour”, il concerto che Arisa sta portando in tutto il Paese tratto dall’omonimo album uscito quest’anno. Un tour che ripercorre tutti i successi della cantante lucana che, sempre nel 2019, ha dato alle stampe un greatest hits dal titolo “Controvento – Best of”. Proprio con la canzone “Controvento” Arisa ha vinto il Festival di Sanremo nel 2014 dopo essere stata la prima classificata nella categoria nuove proposte nel 2009 con “Sincerità”, brano che l’ha lanciata al grande pubblico. Arisa torna ai live “di piazza” dopo un inverno passato con il tour nei club legato al disco “Una nuova Rosalba in città” mentre nelle radio impazza anche il suo featuring nella canzone de Lo Stato Sociale insieme a Miss Keta. Arisa, oltre ad essere una grandissima voce, è anche un personaggio televisivo molto apprezzato dal pubblico: basta ricordare le sue tre edizioni da giudice a “X Factor” e la co-conduzione del Festival di Sanremo 2015 con Carlo Conti. «Siamo lusingati – dice il sindaco Gianpietro Coppola – dagli unanimi apprezzamenti che il cartellone del Festival Euromediterraneo di Altomonte 2019 sta riscontrando tra gli operatori del settore, la critica e soprattutto il pubblico che lo sta indicando come la rassegna più completa presente in Calabria. Quest’anno oltre alla danza, alla prosa, ai grandi concerti di Arisa, dei Nomadi e dei Tiromancino in esclusiva regionale, torna ad Altomonte il teatro classico con interprete di eccezione Massimo Venturiello. Un momento di piacevole cultura anche nel cuore dell’estate. Vi aspettiamo tutti». Il Festival Euromediterraneo ha scelto di essere “Generazione culturale”, tema di questa trentaduesima edizione insieme all’omaggio ad Andrea Camilleri. Perché da 32 edizioni vuole essere un luogo ed uno spazio non solo di rappresentazione, ma soprattutto di confronto, trasferimento e crescita culturale. Offrendo a tutti la possibilità di fruire di incontri, concerti, ecc., perché la cultura deve essere un patrimonio condiviso e accessibile a tutti.
Solo cercando di essere inclusivi e coinvolgendo tutti i segmenti sociali e culturali si crea Generazione Culturale perché tutta la Cultura è patrimonio dell’umanità e rappresenta il veicolo su cui costruire società migliori. Il Festival Euromediterraneo di Altomonte è e vuole essere parte importante dei cambiamenti positivi e della Generazione Culturale.
Festival Euromediterraneo Altomonte 2019, attesa per il concerto di Arisa
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