Pensare al cinema quale «veicolo di cultura e proposta di valori» era stato l’invito che nel 1995, Giovanni Paolo II formulò in occasione della Giornata Mondiale delle Comunicazioni per celebrare il primo centenario di questo diffuso mezzo di espressione facilmente accessibile per tutti. Da allora, sempre più spesso e da più parti, si è ribadita l’importanza dei mezzi di comunicazione nella trasmissione e nella promozione di valori umani e le particolari conseguenti responsabilità da parte di coloro che lavorano in questo difficile settore. Il Cinema per il Sociale è un evento ideato e promosso dal direttore artistico Pasquale Arnone, promotore cinematografico dalla lunga e brillante esperienza, che il prossimo sabato 30 novembre, presso il Centro Convegni del Parco Acquatico Santa Chiara di Rende, a partire dalle ore 17.00, ospiterà la proiezione di due importanti cortometraggi: il primo, “Sogni” del regista e sceneggiatore Angelo Longoni, interpretato da Loretta Goggi, sul tema del morbo di Alzheimer; il secondo, “Apri le labbra” di Eleonora Ivone con Gaia De Laurentis sul tema della pedofilia.
Il morbo di Alzheimer e la pedofilia incestuosa sono i temi trattati dai due cortometraggi che, nel corso della serata moderata dalla giornalista Giulia Fresca, saranno oggetto di intervista, sia ai registi che a due importanti ospiti: la dottoressa Amalia Cecilia Bruni, direttrice del Centro Regionale di Neurogenetica di Lamezia Terme; il dottor Marco Pingitore, psicologo-psicoterapeuta e criminologo.
Secondo le ultime stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2050 le persone colpite da Alzheimer saranno più di 107 milioni. Un numero impressionante, che inciderà in maniera notevole sui conti dei sistemi sanitari nazionali. Il morbo, la devastante malattia neurodegenerativa osservata per la prima volta nel 1906 dal medico tedesco Alois Alzheimer, si caratterizza per il progressivo decadimento delle funzioni cognitive. Un problema sociale dunque, così come lo è la pedofilia. Una piaga in continua crescita, che ha innumerevoli risvolti e implicazioni. La peggiore forma è certamente quella che interessa il mondo delle relazioni familiari. La pedofilia incestuosa, oltre che essere orribile nell’idea stessa che un padre possa abusare della propria figlia, è un delirio della nostra società.
All’incontro saranno presenti, per i saluti, il sindaco di Rende, Marcello Manna, e il presidente della Fondazione Calabria Film Commission, Giuseppe Citrigno. Faranno da cornice artistica la coreografia del corpo di ballo della scuola di danza “Il Pianeta della Danza di Isabella Sisca” e una performance della giovane cantautrice Chiara Morelli.
La presenza di Angelo Longoni sarà anche l’occasione per presentare, insieme a Giulia Fresca, il suo ultimo libro “Modigliani il principe”. L’appuntamento si terrà domenica mattina, alle ore 11, presso la libreria Ubik di Cosenza.
”Il Cinema per il Sociale” consentirà di conoscere da vicino persone che operano, spesso in silenzio, nella realtà drammatica dei nostri tempi, affinché la loro voce possa offrire una ragione di conoscenza e consapevolezza non solo sulle tematiche trattate ma sul futuro della condizione umana in generale.
“Il Cinema per il Sociale” a Rende, per discutere di Alzheimer e pedofilia
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