Si avvicina l’estate e torna l’appuntamento con “I Campi E!State Liberi”, l’estate responsabile di Libera sui beni confiscati alle mafie, che accompagneranno i partecipanti nell’approfondimento di alcuni temi centrali per l’impegno di Libera nella rigenerazione dei territori: il caporalato, il disarmo, la corruzione, la giustizia ambientale e sociale, il mutualismo sociale, le vecchie e le nuove Resistenze e l’antifascismo. Anche la Calabria sarà protagonista nell’estate 2025 con 19 campi residenziali di Impegno e Formazione. La durata di ogni campo va da 6 a 7 giorni e la maggior parte si svolge su beni confiscati gestiti da cooperative sociali e associazioni. A Polistena i partecipanti saranno ospitati presso la struttura ricettiva del centro “Padre Pino Puglisi” e svolgeranno servizio sui terreni confiscati gestiti dalla cooperativa “Valle del Marro”. A San Ferdinando si svolgerà per la prima volta un campo in collaborazione con la cooperativa “Della Terra Contadinanza Necessaria”, impegnata nella gestione di terreni confiscati affidati alla cooperativa medesima e al consorzio “Macramè”. Obiettivo del campo sarà quello di ripristinare e rendere fruibile dei campetti di calcetto confiscati nel centro urbano di San Ferdinando. “Altra novità di quest’anno è il campo che si svolgerà a Lamezia Terme, dal 16 al 23 giugno, in collaborazione con la ‘Fondazione Trame’. Un’esperienza di impegno civile e formazione nell’ambito del ‘Festival dei libri contro le mafie’ che si svolge da 13 anni a Lamezia Terme”, riferisce una nota. Sul versante Ionico della nostra regione, altrettanti appuntamenti ormai consolidati da anni. A partire da Marina di Gioiosa Ionica con l’associazione Don Milani dove le attività si svolgeranno su due beni confiscati: un appartamento con adiacente giardino e l’altro un ex lido balneare situato sul lungomare di Marina di Gioiosa. I partecipanti in quella settimana avranno la possibilità di partecipare anche ad una suggestiva e coinvolgente giornata in Aspromonte sui “Sentieri della Memoria”, un cammino che si svolge ogni anno il 22 luglio per ricordare Lollò Cartisano e tutte le vittime innocenti della ‘ndrangheta. A Crotone si svolgeranno i campi tematici “Radici di legalità”, gestiti dall’associazione “Volontari di Strada”, dal coordinamento provinciale di Libera Crotone e dalla cooperativa sociale “Kroton Community”. Obiettivo del campo sarà quello di supportare varie attività che offrono servizi ai bisognosi della città quali il Camper della Speranza, l’emporio solidale “I Cinque Pani” e la mensa di Padre Pio. A Isola Di Capo Rizzuto i partecipanti saranno ospitati dalla cooperativa sociale “Terre Joniche – Libera Terra” che gestisce terreni confiscati e varie strutture recettive. La attività svolte saranno di supporto ai soci della cooperativa nella manutenzione e realizzazione di allestimenti presso il Parco della Cepa, una fattoria didattica realizzata su una parte dei terreni confiscati. “Protagonisti dell’impegno civile dei campi di Libera non sono solo i giovani ma anche le pensionate e i pensionati dello SPI CGIL che da tutta Italia si mobilitano per portare il loro contributo esperienziale nella gestione degli aspetti logistici e organizzativi, e per i contenuti formativi relativi ai temi della lotta per i diritti dei lavoratori. Oltre ai tanti e tante giovani che raggiungeranno la Calabria, il campo sarà anche l’occasione per molti di intraprendere un viaggio e scoprire altri luoghi ed esperienze, approfittando delle numerose proposte di Libera in tutta Italia. Iscriversi è semplice: vai sul sito di LIBERA www.libera.it alla pagina dedicata a E!State Liberi! dove è possibile consultare l’intera offerta dei campi e prenotare la propria esperienza d’impego in base alle disponibilità indicate nella scheda di ogni singolo campo”.
In Calabria, da giugno, tornano i campi di E!State Liberi!
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