Ha improvvisato e convinto, Francesco Baccini. Il cantautore genovese, amico di Fabrizio De André, è salito sul palco del Festival delle Serre Summer Jazz, nello splendido palazzo Sersale a Cerisano, senza alcun copione o spartito da seguire. Così, voce e piano. Lui ed il pubblico. Cappellino immancabile ed aneddoti simpatici. Applausi e risate per le sue canzoni più conosciute e per l’intimità regalata agli amanti della buona musica. La “forma canzone”, com’è stata definita dal direttore artistico della kermesse Sasà Calabrese, funziona. Attira un pubblico variegato ed attento. Baccini ha accompagnato il pubblico con il suo repertorio, improvvisando una scaletta immaginaria ed assecondando, anche, le richieste dei suoi fan. Atmosfera meravigliosa, luci soffuse e temperature gradevoli, lontane dal caldo cittadino. Prima di Baccini, anche le melodie del cantautore Daniele Moraca. La sua chitarra, le sue canzoni, la sua voce. Cerisano ed il Festival delle Serre è anche tutto questo.L’ingresso tra le storiche mura del palazzo ducale è gratuito; si potrà degustare cibo calabrese e sorseggiare un ottimo magliocco, tra ulivi e piante secolari.Il secondo appuntamento è incentrato poi sul tango. Stasera, 8 luglio, sempre alle 21,30, il Cauteruccio Trio(oltre allo stesso Salvatore Cauteruccio anche Perrone e Campagna) focalizzeranno le attenzioni su Astor Piazzolla. Mentre domenica 9 luglio si torna alla “forma canzone” in Calabria con Maccagnino Trio (Cusato e Macri’ gli altri due musicisti sul palco).Non è mancato il dopoFestival, sempre a palazzo Sersale, con musica dance ed ottimi cocktails. In paese ristoranti aperti, tanta ospitalità ed una splendida accoglienza. Un bell’antipasto estivo a quella che è la rassegna settembrina per eccellenza: il Festival delle Serre.
Le improvvisazioni di Baccini al Festival Delle Serre Summer Jazz
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