Il Calàbbria Teatro Festival organizzato dall’Associazione Culturale Khoreia 2000, giunto alla IX edizione, raddoppia. Ben due saranno i momenti, quello estivo dal 12 al 18 agosto nello splendido scenario di uno dei borghi più belli d’Italia “Civita” e l’atro autunnale ad Ottobre a Castrovillari dall’11 a 13 con il festival dei corti teatrali e unna vera e propria residenza per gli artisti.
Un festival che è cresciuto negli anni, storicizzato e al femminile. Infatti la direzione artistica è di Rosy Parrotta, quella organizzativa di Angela Micieli e quindi, come sottolinea Rosy Parrotta, “con una sensibilità in più che è tipica oltre che degli artisti delle donne”. Un Festival che cresce anche nell’offerta formativa e nelle proposte culturali. Quest’anno ricollegandosi alla tematica dello scorso anno “ I giovani devo essere ascoltati” la domanda da chi? E’ quella che si è posta il direttore artistico che per questa edizione, nel segno della continuità, ha scelto come tematica il “Rapporto genitori-figli”. La famiglia dunque è il luogo, la culla nella quale bisogna mettere in gioco se stessi, genitori e figli , per accompagnarli lungo quel sentiero che può portare solo a cose belle”. Così come si evince anche dal manifesto, scatto fotografico realizzato per l’occasione da Tommaso Barone di Fosbury Style Visual Art. Un papà che mano nella mano con la propria figlia percorre la strada della vita. Su questa tematica anche lo spettacolo clou in programma il 13 agosto a Civita con Marco Morandi, figlio del grande Gianni che proporrà “Nel nome del padre …storia di un figlio di”, dove racconta quali possono essere le sfumature di essere figlio di un importante cantante qual’è Gianni Morandi.
Prima edizione quest’anno del Teatro da Strada, con il teatro delle ombre di Silvio Gioia, l’incontro con l’unica donna ventriloqua della Calabria, Simona Camera e la creazione di veri e propri capolavori sull’asfalto. Non mancheranno le istallazioni di fotografia, arte contemporanea e laboratori che quest’anno coinvolgeranno oltre che i bambini anche i genitori per riallacciarsi alla tematica. Un Calàbbria Teatro Festival estivo con l’obiettivo di catturare oltre che il turista da zaino, il turista culturale e gli stessi abitanti di Civita.
Cambio d’abito e di location e il Calàbbria Teatro Festival, diventerà autunnale. A Castrovillari dall’11 al 13 di ottobre, presso la Sala “Teatro Khoreia”, spazio ai corti teatrali giunti alla quinta edizione dove gli artisti, in 30 minuti max, a tematica libera, coinvolgeranno il pubblico ormai storicizzato all’evento culturale. In questi tre giorni si creerà una vera e propria residenza culturale, in stretto legame con la comunità e con il patrimonio culturale, in cui si darà modo a tutti di poter partecipare a diversi laboratori. Da sottolineare che sia gli spettacoli che i laboratori e tutto ciò che circonda il Caàbbria Teatro Festival, è completamente GRATUITO un incentivo in più che l’associazione e i due direttori artistici vogliono offrire. Altro appuntamento da sottolineare il Premio “Frontiere Aperte” che verrà consegnato ad eccellenze capaci di portare fuori l’identità territoriale. Quest’anno il premio è stato realizzato da un’altra eccellenza calabrese, il M° orafo Michele Affidato.
Marco Morandi in scena a Civita per il Calàbbria Teatro Festival
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