Per un percorso di beatificazione Venerabile padre Bernardo Maria Clausi

Una tre giorni di preghiera e commemorazione del Venerabile Padre Bernardo Maria Clausi – Il 20 dicembre 1849 moriva a Paola, all’età di sessant’anni, nel convento di San Francesco in odore di santità, il frate minimo padre Bernardo Maria Clausi, proclamato Venerabile l’11 dicembre 1987 da San Giovanni Paolo II. Per ricordare questa figura l’Ordine dei Minimi con l’Associazione Padre Bernardo Maria Clausi di San Sisto dei Valdesi (Comune di San Vincenzo La Costa), luogo di nascita del Venerabile (26 novembre 1789), hanno organizzato dal 20 al 22 dicembre prossimi un triduo di commemorazione e preghiera per una sensibilizzazione e conoscenza di un percorso aperto ed utile al suo processo di beatificazione in coincidenza del 170° anniversario della sua morte. Un uomo, un frate minimo che visse il suo tempo sulle orme della pratica religiosa e di servizio nel rapporto con gli esseri umani, così come tracciato dal suo Santo ispiratore, San Francesco di Paola. Cercato dagli umili, come dai Re, Carlo Alberto di Savoia, Vittorio Emanuele II, Ferdinando II di Borbone, nonché dai Papi, Gregorio XVI° e Pio IX°, seppe vivere in umiltà, ovunque si trovasse dal Sud al Nord del Paese, soccorrendo i poveri e i sofferenti, come ascoltato benevolmente dalle autorità sopra indicate alla ricerca di un bene comune dello spirito e dell’anima avendo il conforto di un confratello come San Vincenzo Pallotti e la stima di un giovane sacerdote come San Giovanni Bosco. Una tre giorni voluta dai promotori per ricordare alla comunità religiosa della nostra Regione questa importante figura di religioso minimo e prima ancora di sacerdote della diocesi cosentina tra il 1822 e il 1827, considerato nell’esercizio della sua funzione la “perla della diocesi” dal presule cosentino, mons. Domenico Narni Mancinelli, che richiede da parte dei fedeli un impegno di preghiera per una felice conclusione del processo di beatificazione. Durante le tre giornate le porte di accesso del convento per accedere alla cella utilizzata come dimora dal Venerabile Clausi nel Santuario di San Francesco di Paola saranno aperte in modo da favorire momenti di preghiera e di conoscenza delle sue virtù, le cui Sante Messe, che verranno celebrate nella Basilica durante i tre giorni previsti dal programma, contribuiranno a creare un clima e una sintonia spirituale intensa con l’opera e la missione del frate minimo vissuto tra il 1789 e il 1849.
Il programma – L’inizio della tre giorni è previsto per le ore 16,00 di venerdì 20 dicembre con la novena del Santo Natale e una lettura del racconto della morte del venerabile Padre Bernando Maria Clausi. Per le 16,45 nell’auditorium del Santuario si svolgerà un convegno sul tema: “Il Venerabile Padre Bernardo Maria Clausi e il mistero della natività”. Relazionerà Padre Ottavio Laino, Postulatore Generale dell’Ordine dei Minimi. Per sabato 21 dicembre, alle ore 15,00, è prevista alla stazione ferroviaria di Paola l’accoglienza della “Luce di Betlemme” con processione al Santuario dove si svolgerà un “Momento di Preghiera” a cura del gruppo Scouts Agesci di Paola. Seguirà una testimonianza sulla figura del Venerabile padre Bernardo Maria Clausi sempre a cura di Padre Ottavio Laino. Per domenica 22 dicembre il programma prevede alle 10,00 l’accoglienza dei pellegrini provenienti da San Sisto dei Valdesi (frazione di San Vincenzo La Costa) per una visita ai luoghi legati alla vita del Venerabile; mentre alle 11,30 vi sarà nella Basilica la concelebrazione eucaristica della Santa Messa, presieduta dal Padre Provinciale Francesco M. Trebisondo, con l’omelia che verrà pronunciata da Padre Ottavio Laino, Postulatore Generale dell’Ordine dei Minimi. Al termine della Santa Messa si svolgerà una processione fino ad arrivare alla tomba del Venerabile, dove sarà recitata una preghiera per la sua beatificazione. Una tre giorni che dovrà vedere i fedeli di San Sisto dei Valdesi, Montalto Uffugo, Paola, Paterno e Vibo Valentia, luoghi di frequentazione e sosta del Venerabile padre Bernardo Maria Clausi, con rispettivi sindaci, uniti nella preghiera e nella partecipazione del percorso religioso promosso per la sua beatificazione.