Inizia oggi la grande festa dei vent’anni di Primavera dei Teatri. Il festival sui nuovi linguaggi della scena contemporanea, ideato da Scena Verticale, con la direzione artistica di Saverio La Ruina e Dario De Luca e quella organizzativa di Settimio Pisano. Fino all’1 giugno Castrovillari si trasformerà in città-laboratorio: in 8 giorni verranno ospitate 23 compagnie, ben 14 saranno i debutti, di cui 3 in anteprima nazionale assoluta, 9 gli artisti stranieri coinvolti, 3 gliincontri e 6 le performance che andranno ad arricchire la programmazione. Nel cartellone della ventesima edizione, come di consueto, diversi i debutti che vedono il ritorno di artisti, conferme della scena coeva e diverse novità della scena nazionale e internazionale. Il primo appuntamento, come di consueto, è con la conferenza stampa mattutina nel foyer del Teatro Vittoria alle ore 12.00, in cui saranno presentati gli artisti ospiti della prima giornata di Festival.Il primo appuntamento, come di consueto, è con la conferenza stampa mattutina nel foyer del Teatro Vittoria alle ore 12.00, in cui saranno presentati gli artisti ospiti della prima giornata di Festival. Spazio ai piccoli spettatori con Primavera Kids, il cartellone dedicato ai bambini. Alle 17.30, al Teatro Sybaris, andrà in scena “Biancaneve, la vera storia”, lo spettacolo scritto e diretto da Michelangelo Campanale e prodotto da CREST che ha vinto il premo Eolo Award 2018 come migliore spettacolo di teatro ragazzi dell’anno e del premio Padova 2017 – Amici di Emanuele Luzzati. La celebre fiaba dei Fratelli Grimm viene raccontata ai ragazzi senza edulcoranti e senza bugie: i bambini avranno l’occasione di essere portati per mano “dietro le quinte” della storia, lì dove prendono forma e vita i personaggi. Sarà Jan Fabre, poliedrico artista di fama internazionale, ad inaugurare il cartellone della ventesima edizione di Primavera: alle 20:30, al Teatro Vittoria, andrà in scena il suo nuovissimo lavoro “The Night Writer. Giornale Notturno”, autobiografia intima e provocatoria del regista belga, cui l’attore Lino Musella dà corpo e voce. A partire dai diari personali di Fabre – raccolti nei due volumi del ‘Giornale Notturno’ – lo spettacolo è un viaggio a colori forti nella vita e nel pensiero dell’autore, dai vent’anni del giovane Anversa sino alla maturità dell’artista oggi noto in tutto il mondo. In chiusura appuntamento con il Dopofestival all’Accademia dei Saperi e dei Sapori: dalle 23.30 la festa di Apertura di Primavera dei Teatri in collaborazione con Giudecca Cafè.
Si alza il sipario sulla Primavera dei teatri
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