I vent’anni di Primavera dei Teatri, festival sui nuovi linguaggi della scena contemporanea, ideato e diretto da Scena Verticale, chiude con una giornata ricca di appuntamenti. In cartellone il primo appuntamento è alle 11.00 nel foyer del Teatro Vittoria con la conferenza stampa giornaliera che presenta gli artisti ospiti dell’ultima giornata di Festival. Alle 12.00 si rimane nel foyer del Vittoria per il convegno internazionale BeyondtheSUD. Vincitore del Bando “Boarding pass plus” promosso dal MiBAC,BeyondtheSUD è un progetto di rete tra cinque realtà del Sud Italia (Teatro della Città di Catania, Scena Verticale, Teatro Koreja, Teatro Libero di Palermo, Nuovo Teatro Sanità) e quattro compagnie del Sud America (Panorama Sur, Centro Cultural San Martin, Complexo Duplo e Complexo Sul). Lo scopo è di favorire nuovi modelli di gestione e produzione delle imprese culturali italiane in ambito internazionale, sostenendo al contempo lo sviluppo di carriere di giovani artisti e operatori under35. All’interno del progetto BeyondtheSUD, Primavera dei Teatri ha ospitato in residenza cinque giovani drammaturghi provenienti da Brasile, Argentina e Italia. Ultimo appuntamento anche con gli spettacoli di Primavera Kids: alle 17.00 all’Auditorium dell’IIS Mattei-Pitagora-Calvosa andrà in scena “Moby Dick” diTeatro dell’Acquario – Centro R.A.T.. Lo spettacolo, diretto da Antonello Antonante, è un’allegoria dell’uomo alla ricerca di sé stesso che s’ispira al romanzo di Melville: un’avventura nel mare aperto che appaga per sempre l’istinto di qualsiasi Ulisse e l’ambizione di qualsiasi gioventù.Alle 19.00 nella Sala Consiliare la compagnia BARTOLINI/BARONIO debutta con “Tutt’intera” di Guillaume Poix. Diretto e interpretato da Tamara Bartolini e Michele Baronio, lo spettacolo è una riflessione da camera oscura che indaga la figura della fotografa Vivian Maier, identità persa e segreta, una vita in negativo, non diversa dall’attore, nudo di fronte a sé stesso, al pubblico, e alle vite che non sono la sua, tanto da diventare un tutt’uno.
Sul palcoscenico di Primavera dei Teatri torna Roberto Latini, regista e interprete di“In Exitu”. Lo spettacolo, presentato in anteprima nazionale alle 20.30 al Teatro Vittoria, si ispira all’omonimo romanzo di Giovanni Testori. L’uscita di scena di un tossico degli anni ’80 in una città qualsiasi tra le Milano di un nord qualunque è dolore e solitudine straziante di una vita consumata in evasione, in eversione. La narrazione cede il passo alla forma e si sostanzia su un piano raffinatamente linguistico. Chiude la serata ed il cartellone degli spettacoli “Miracolo” della compagnia Sutta Scupa, lo spettacolo scritto e diretto da Giuseppe Massa in scena alle 22.00 al Teatro Sybaris. Due fratelli (becchini precari) hanno il compito di seppellire un migrante, ma il cimitero della città è stracolmo. Da ciò scaturisce un agro divertissement in cui i due provano, senza riuscirci, a sbarazzarsi del corpo del defunto. Miracolo prende spunto dalle ondate migratorie che attraversano il Mediterraneo per investigare la progressiva disumanizzazione della nostra società. Grande festa di chiusura per la ventesima edizione di Primavera dei Teatri con il DopoFestival: a mezzanotte all’Urban Theater il live di NAIP, acronimo di nessun artista in particolare. Giovane artista emergente calabrese, NAIP presenta il suo nuovo progetto musicale “N.A.I.P. – Nessun Album in Particolare”,prodotto da Mamma Dischi. Il live è realizzato in collaborazione con Color Fest.
Ultimo giorno di Primavera: attesi i debutti di Bartolini/Baronio e di Roberto Latini
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