15 rinvii a giudizio disposti dal gup del Tribunale di Catanzaro e un non luogo a procedere al termine dell’udienza preliminare scaturita dall’inchiesta denominata Passepartout. Disposto il non luogo a procedere per il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto. Gli indagati devono rispondere a vario titolo di turbata libertà degli incanti, corruzione aggravata, ma anche traffico di influenze illecite, abuso d’ufficio, frode nelle pubbliche forniture. Il prossimo 27 aprile inizierà processo per l’ex governatore della Calabria Mario Oliverio; Nicola Adamo, ex consigliere regionale; Giuseppe Lo Feudo, direttore generale delle Ferrovie della Calabria; l’imprenditore Pietro Ventura; l’imprenditore Rocco Borgia; Santo Marazzita, direttore dell’esercizio ferroviario di Ferrovie della Calabria; l’imprenditore Giulio Marchi; l’imprenditore Armando Latini; Giovanni Forciniti; il dirigente della Regione Fortunato Varone; il commissario della Sorical Luigi Incarnato, il consigliere regionale Luca Morrone, Luigi Giuseppe Zinno, Antonio Capristo, Giuseppe Trifirò.