Il Covid sta lasciando la Calabria e se si riuscirà ad ostacolare efficacemente la variante Delta non ci metteremo molto a liberarci del peso del virus che dal febbraio 2020 ha cambiato la nostra vita… ogni giorno un passo avanti verso la normalità nelle strutture sanitarie cala il numero dei ricoverati, ieri -7 per un totale di 52 in area medica e 6 nelle terapie intensive… solo 30 giorni fa il 2 giugno scorso erano 217 i soggetti ricoverati nei vari reparti di malattie infettive e 14 quelli in terapia intensiva…
Diminuiscono anche gli attualmente positivi che oggi sono 4.658 mentre a inizio giugno erano 9.145… dunque in questo mese si sono dimezzati… e a ben guardare la maggior parte dei soggetti in isolamento 4070 si trova nella provincia di Cosenza, area più vasta è colpita duramente dalla cosiddetta terza ondata. In questi giorni anche il dato relativo ai decessi è piuttosto stabile, spesso nella casella compare lo zero e il numero complessivo ad oggi è di 1.228… anche in questo caso si tratta di un dato gonfiatosi a dismisura da novembre 2020 ad aprile 2021… i mesi più duri per la nostra regione….
Capitolo vaccini, nei frigoriferi calabresi risultano essere disponibili circa 300mila dosi di farmaci delle 4 tipologie… E nonostante sia aumentato il fabbisogno di vaccini a mrna impiegati anche per i richiami degli under 60 vaccinati con prima dose astrazeneca ci sono ben 170.000 fiale di Pfizer, e 32.000 di Moderna quantitativo sufficiente per assicurare prime e seconde dosi ai calabresi intenzionati a immunizzarsi… Già perché il calo di vaccinazioni quotidiane, circa 13.000 negli ultimi sette giorni, molto probabilmente è dovuto all’inevitabile assottigliamento della fascia di popolazione disposta a farsi inoculare gli antidoti. Un milione di calabresi ha già aderito alla campagna con una o due dosi, per raggiungere l’immunità di gregge è necessario che almeno altri 300mila soggetti lo facciano nei prossimi tre mesi. Il rischio è che una scarsa copertura favorisca la comparsa e la diffusione delle varianti vanificando in tutto o in parte gli sforzi effettuati finora.