Le tute gialle in rivolta: “vogliamo lo stipendio”

Ieri vi abbiamo raccontato l’assemblea delle tute gialle di Ecologia Oggi, la società che si occupa della raccolta rifiuti nel territorio cosentino, che hanno deciso successivamente di recarsi a Palazzo dei Bruzi per chiedere delucidazioni sulla loro situazione economica, i lavoratori che lamentano la mancata corresponsione dello stipendio di Novembre, dopo la comunicazione da parte dell’azienda con difficoltà nei pagamenti anche di Dicembre e Tredicesima, hanno deciso di mobilitarsi e dopo un corteo su via Popilia si sono nuovamente spostati al comune occupando il salone di rappresentanza. Una situazione preoccupante scaturita dal blocco dei pagamenti delle fatture relative al servizio da parte dell’Ente comunale. Ritardi relativi ai mesi di Giugno, Luglio e Agosto 2019. Rivendicano un diritto sacrosanto,”Siamo stanchi – dicono – dei balletti di responsabilità, vogliamo ciò che ci spetta che è frutto del nostro lavoro quotidiano”. Lo stato di agitazione va avanti da qualche giorno, ma al momento la situazione resta di stallo. Hanno parlato anche con il Prefetto di Cosenza e i dirigenti comunali hanno dato loro delle rassicurazioni su l’emissione di un bonifico che fino ad oggi non è avvenuta. Ecco perchè hanno deciso di recarsi nuovamente al Comune e l’occupazione proseguirà fino a che non avranno risolta la loro vertenza.