Terminato dopo le 14 l’interrogatorio di garanzia in tribunale a Cosenza per l’ex prefetto Paola Galeone che era arrivata questa mattina intorno alle 11 nel palazzo di giustizia bruzio, accompagnata dagli avvocati Nicola Carratelli e Franco Sammarco. La Galeone è agli arresti domiciliari nella sua casa di Taranto, con l’accusa di induzione indebita a dare o promettere utilità, ed aveva espressamente chiesto di essere sentita dal magistrato.
L’ex prefetto è stata denunciata dall’imprenditrice Cinzia Falcone a cui aveva chiesto l’emissione di una fattura falsa di 1220 euro per sfruttare le somme residue del fondo di rappresentanza della prefettura che altrimenti sarebbero state restituite allo Stato
Al termine dell’interrogatorio l’avvocato Franco Sammarco ha sottolineato come l’ex prefetto abbia “reso la sua versione dei fatti con assoluta limpidità, coerenza e tranquillità. Ora aspettiamo le determinazioni del giudice al quale abbiamo chiesto di rivedere la sua determinazione in ordine anche alla misura”. In merito ai rapporti con la Falcone Sammarco ha parlato di “rapporti ben conosciuti e assolutamente trasparenti “
L’ex prefetto Galeone dal Gip
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