Domiciliari per Tiziana Mirabelli, rea confessa dell’omicidio del 75enne Rocco Gioffrè, avvenuto a Cosenza lo scorso 14 febbraio. Il Tribunale del Riesame di Catanzaro (Seconda sezione penale), dopo l’annullamento con rinvio deciso dalla suprema Corte di Cassazione, ha accolto in toto il ricorso presentato dall’avvocato Cristian Cristiano riguardo alla misura in carcere applicata fino ad oggi all’imputata. Disponendo, quindi, i domiciliari. Mirabelli, è accusata di aver ucciso lo scorso 14 febbraio l’anziano, infliggendogli oltre 40 coltellate. Dopo il delitto, la donna si è costituita, dichiarando di essersi difesa dal vicino di casa da una tentata violenza sessuale. In carcere prima nella sezione femminile della casa circondariale di Castrovillari e poi in quella penale di Reggio Calabria, per Mirabelli sono stati disposti ora i domiciliari.
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