“La nostra è una società in difficoltà, la possiamo migliorare solo con gli esempi migliori. Come quello di oggi, offerto da giovani appassionati che hanno deciso di seguire le orme dei propri genitori, svolgendo attività difficili che si stanno perdendo ma che sono tuttavia legate alle tradizioni e ai valori della nostra terra”. È quanto afferma l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, al termine della consegna del premio “Allevatori del futuro”, avvenuta oggi nella Cittadella regionale “Jole Santelli” di Catanzaro. All’evento sono intervenuti anche il presidente della Provincia di Crotone, Simone Saporito, il sindaco di Umbriatico, Pietro Greco, e il presidente del Gal Kroton, Natale Carvello.
I premiati:
Il premio “Allevatori del Futuro” è un riconoscimento simbolico proposto dall’associazione Produttori zootecnici della Calabria e dal consorzio BovinCalabria, patrocinato dal Gal Kroton e dalla Provincia di Crotone. Il riconoscimento viene assegnato ogni anno a giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni, figli di allevatori che aiutano i loro genitori a svolgere i lavori aziendali in zone di particolare svantaggio o isolamento geografico e sociale. Quest’anno, sono stati premiati Carmine Elia (15 anni, di Mesoraca), Pasquale Cerenzia (18 anni, di Cotronei), e Antonio Greco (18 anni, di Umbriatico).
“Il premio a questi tre giovani – conclude Gallo – è un riconoscimento importante, perché serve anche a far capire ad altri ragazzi come, grazie a volontà e passione, si possa rimanere legati alle tradizioni e ai valori della propria terra e della propria famiglia”.