“Il confronto sul tavolo nazionale lo accettiamo. Riteniamo che sia una una ricchezza il tavolo che propone il presidente Conte, è importante perché ci può consentire di allargare il consenso. La proposta del Pd al centrosinistra è quella che è venuta fuori all’unanimità cioè Irto candidato e leader del centrosinistra per guidare questa coalizione”.A dirlo il responsabile Enti locali del Pd Francesco Boccia in conferenza stampa dopo gli incontri avuti a Lamezia con Irto, il Pd calabrese e forze del centrosinistra. “Riteniamo che le primarie siano lo strumento migliore”, ha aggiunto. “Ovviamente – ha spiegato Boccia – le scelte che farà Irto con il segretario Letta saranno le scelte della coalizione. Abbiamo chiesto a Nicola di essere leader naturale del Pd e del centrosinistra calabrese. C’è grande rispetto delle altre forze politiche, vogliamo unirci. Riteniamo che le primarie siano lo strumento migliore. Irto ha accettato di guidare questo processo politico in Calabria, che è ad un passaggio storico e, come leader del Pd calabrese insieme a letta parteciperà al tavolo nazionale”. “Nicola Irto unisce i riformisti e i progressisti e sarà il nostro leader calabrese che siederà col segretario Letta al tavolo chiesto dal Giuseppe Conte. Il tavolo del presidente Conte è una buona notizia per unire riformisti e progressisti e penso sarà importante per Irto non solo esserci ma sapere di esserci rappresentando il 100% del Pd calabrese e tutto il centrosinistra che oggi è rappresentato in Consiglio regionale e che con oltre 250 mila calabresi ottenne il consenso che poi ha consentito a Callipo di rappresentare l’opposizione in consiglio”. A dirlo il responsabile Enti locali del Pd Francesco Boccia parlando con i giornalisti a Lamezia Terme dopo gli incontri avuti ieri per definire le strategie in vista delle prossime regionali. “Il Pd unitariamente e la coalizione di centrosinistra unita ad esclusione di art. 1 – ha aggiunto – si rivede in Nicola Irto guida politica di questo processo che è un processo che noi vogliamo completare vincendo le elezioni in Calabria. Non vogliamo che la Calabria possa essere governata da questa destra che non sceglierà qui il candidato. Lo sceglieranno come candidato di risulta, purtroppo, lo dico per la Calabria, a Roma, dopo avere definito la spartizione delle candidature decise in un palazzo i leader del centrodestra. Noi non siamo la destra, la destra dei fili spinati antieuropea, sovranista. Noi la combattiamo, siamo la sinistra, il centrosinistra, progressisti e riformisti insieme. Un anno e mezzo fa Callipo ha dato un contributo importante al centrosinistra, unì alcune forze politiche ed il Pd ottenne un ottimo risultato ma non fu sufficiente perché tutte le forze politiche non si unirono. Ecco perché facciamo un appello a tutti, con l’io non si va da nessuna parte, con l’io, io, io che è quella che sta caratterizzando ancora in questi giorni le scelte di de Magistris, si fanno solo danni e lo dimostra l’ennesima lite con Tansi”.
Boccia: “Irto candidato e leader centrosinistra”
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