“C’è davvero da rimanere trasecolati. Vedo gli altri candidati alla presidenza della Regione Calabria andare avanti in questa campagna elettorale, come se vivessero in una regione normale e senza problemi”. Lo afferma, in una dichiarazione, Mario Oliverio, candidato alla presidenza della Regione e già Governatore della Calabria. “La sanità commissariata – aggiunge Oliverio – è disastrata e piena di debiti. Il ministro della Transizione ecologica annuncia che da ottobre le bollette aumenteranno del 40%, senza lo straccio di un’idea a sostegno delle regioni e delle categorie più deboli e senza ipotesi progettuali per utilizzare le energie rinnovabili, di cui la Calabria è assai ricca. Fanno venire i loro leader e i loro ministri per mostrare i muscoli e la loro forza al tavolo nazionale. Tutto ciò è semplicemente scandaloso”. “Occorre reagire, senza indugiare. Soffi dalla Calabria – dice ancora Mario Oliverio – il vento della ribellione. A partire dal voto del 3 e 4 ottobre: è un’arma democratica assai efficace per mandarli a casa e cambiare registro in Calabria e a Roma”.
Calabria, Oliverio: “soffi da qui il vento della ribellione”
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