“In merito alla questione delle sedi giudiziarie ho presentato una proposta di legge che delega il governo a rivedere i distretti , entro sei mesi, dunque a riscrivere i criteri imposti dalla legge Severino che miravano solo alla efficienza e al risparmio delle risorse. In particolare, la nostra proposta vuole riportare i tribunali nei territori dove vi è un’alta densità criminale, o dove insistono importanti istituti penitenziari o dove c’è una sofferenza delle infrastrutture. La chiusura di alcune sedi è ormai chiaro che ha penalizzando fortemente quei territori che si trovano privi di un punto di riferimento giudiziario, questa situazione va affrontata dando di nuovo garanzie alla collettività”. Lo dichiara Elisa Scutellá, deputata M5S e prima firmataria della proposta di legge.