La Corte dei Conti condanna il Sindaco Lo Polito per il dissesto

Gianluca Pasqua

La sezione giurisdizionale della Corte dei Conti della Calabria ha condannato il sindaco di Castrovillari Domenico Lo Polito, l’attuale assessore all’Ambiente, Pasquale Pace, e due ex assessori, l’attuale capogruppo del Pd in seno al consiglio comunale, Pino Russo, e Aldo Visciglia perché ritenuti responsabili, di “aver agevolato” il dissesto dichiarato dal Consiglio comunale della città calabrese il 24 giugno del 2019.

Il sindaco e gli altri amministratori sono stati condannati alle sanzioni pecuniarie e a quelle previste dall’articolo 248, comma 5, del Testo unico sugli enti locali (Tuel), che prevedono anche l’incandidabilità e/o l’incompatibilità, a vario titolo, per i prossimi 10 anni.

Il decreto è stato emesso lo scorso 18 luglio e le motivazioni sono state depositate a metà agosto .Il Sindaco di Castrovillari Domenico Lo Polito commenta la decisione della Corte dei Conti: “Sono convinto che i processi si svolgono all’interno delle aule dei tribunali. Sono sereno e  convinto di aver amministrato bene facendo gli interessi dell’ente. Ho un solo rimpianto. Consiglio a tutti quelli che si insediano alla guida di una amministrazione comunale, laddove c’è una situazione di difficoltà, di non fare sacrifici per tentare di salvarlo, meglio dichiarare il dissesto immediatamente, in questo modo chi l’ha provocato se ne assumerà la responsabilità, tentare con il piano di riequilibrio porta a queste conseguenze”.

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