Morte Trimboli, Mancini: “E’ stato l’assessore dell’elisoccorso di Cosenza”

Anna Franchino

“L’istituzione dell’Elisoccorso rappresenta indiscutibilmente l’iniziativa del Sindaco più geniale, più efficace, più tempestiva, più fortissimamente voluta ed ancora più fortissimamente sostenuta negli anni malgrado il gravoso impegno economico.  Quando si parla di Elisoccorso è facile, inevitabile, cadere nell’autoreferenzialità. A noi piace soltanto pensare che quell’elicottero che puntualmente, a mezzogiorno del 10 aprile (a conclusione dei funerali laici di Giacomo Mancini), volava su Piazza dei Bruzi, in modo discreto ma intimamente avvertito da tutti, volesse testimoniare al Sindaco la riconoscenza e la gratitudine di tantissimi cittadini”. Con queste parole Vincenzo Trimboli terminava il sunto della sua proficua attività da assessore nell’ultima giunta guidata da Giacomo Mancini- così Giacomo Mancini, già parlamentare socialista, ricorda la figura di Vincenzo Trimboli.  Enzo – continua Mancini– è stato un medico capace e appassionato, primario del reparto di Gastroenterologia all’Annunziata che con la sua guida diventò una eccellenza. Sapeva coniugare la preparazione unanimemente riconosciuta con una rara umanità che era di conforto prezioso per i suoi pazienti e i loro familiari. Libero pensatore, con testa e cuore nella sinistra democratica fu chiamato dal Sindaco Giacomo Mancini ad occuparsi di Sanità e si distinse tra le tante attività degne di memoria per l’impegno per la creazione di un servizio cosi importante come l’Elisoccorso. E tutti noi anche per questo gli siamo grati. Giunga  –conclude Mancini– il mio sentimento di vicinanza alla moglie signora Gilda, ai figli Giuseppe, Luca e Angela e a tutti coloro che oggi si sentono più soli. Sit tibi terra levis”.

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