“Apprendo con piacere del ripristino del volo ITA Airways Reggio Calabria/Milano che sarebbe frutto di un impegno in tal senso, mantenuto da parte del Presidente Occhiuto. Mi aspetto, però, ora che il nostro Presidente intervenga, in maniera analoga, con la Ryanair perché il volo per Norimberga che, attualmente, nella nuova programmazione della compagnia risulta essere in partenza da Lamezia Terme, ritorni a decollare da Crotone, così come avveniva prima della pandemia”, è quanto afferma in una nota la deputata del MoVimento 5 Stelle in commissione Trasporti Elisabetta Barbuto. Vorrei ricordare – aggiunge – che la Sacal gestisce un sistema aeroportuale composto da tre aeroporti e deve operare per la promozione e lo sviluppo dell’intero sistema e che il volo Crotone-Norimberga ha sempre ottime performances ed è estremamente importante per il territorio”. “Importante sia per i nostri conterranei emigrati in Germania che, grazie a questo volo, sono riusciti ad abbracciare i loro cari più frequentemente, ma – prosegue Barbuto – anche per il turismo che era riuscito a iniziare un percorso virtuoso. Molti i turisti italiani, infatti, che si recavano in Germania, e moltissimi i turisti tedeschi che arrivavano sulla costa ionica contribuendo a sollevare con la loro presenza l’economia asfittica di un territorio come il nostro. Inoltre, allo stato, mi risulta che a Lamezia, altra compagnia esegua il volo per Norimberga per cui appare veramente anacronistica questa scelta”. “Rinnovo, pertanto, il mio invito al Presidente Occhiuto – continua Barbuto – affinché voglia interloquire con Ryanair, anche alla luce del nuovo assetto societario che vede nuovamente la Regione come il maggiore azionista della Sacal, per chiedere esplicitamente una rimodulazione della programmazione e la ricollocazione del volo per Norimberga in partenza da Crotone. Ciò consentirà di incrementare sensibilmente l’attività dello scalo crotonese che oggi ospita solo due voli (Bergamo e Bologna) cui si aggiungerà tra breve il volo per Venezia”.
“Il tutto, in attesa che proceda celermente anche la procedura relativa all’imposizione degli oneri di servizio nell’ambito della quale il Presidente ha di recente firmato la richiesta per ottenere dal MIMS la delega ad indire la conferenza dei servizi. Anche su questo chiedo la massima attenzione del Presidente, atteso che i fondi per la continuità territoriale sono stati stanziati nella legge di bilancio 2019 ed ancora giacciono inutilizzati per responsabilità afferenti esclusivamente alla Regione”, conclude.