Il vicesindaco di Diamante, Pino Pascale, è stato minacciato da un uomo, del quale é in corso l’identificazione, venditore ambulante, che gli si è avvicinato mostrandogli una pistola, che aveva infilata nella cintola dei pantaloni. Il fatto è accaduto giovedì scorso e a darne notizia è stato lo stesso vicesindaco che ha sporto denuncia ai carabinieri. Secondo quanto riferito dal vicesindaco, l’uomo gli si è avvicinato chiedendo di voler parlare col sindaco per il mancato rinnovo della licenza, mostrandogli l’arma che era infilata nella cinta dei pantaloni. Pascale ha risposto che il sindaco non c’era e che sarebbe rientrato venerdì da Roma dove si reca durante la settimana per il suo ruolo di senatore. Non contento della risposta, il venditore ambulante, si è presentato anche il sabato seguente, sempre con fare minaccioso, mentre Pascale, il quale ha anche la delega alla polizia municipale, era impegnato insieme ai vigili nei controlli del weekend per la movida. Il sindaco di Diamante, Ernesto Magorno ha voluto esprimere a nome di tutta l’Amministrazione comunale “sentimenti di solidarietà e di fraterna vicinanza al vicesindaco Pino Pascale per le gravi ed inqualificabili minacce ricevute. Confido nell’operato delle forze dell’ordine – ha scritto Magorno su Facebook – che stanno svolgendo le indagini sull’accaduto”.
Vicesindaco di Diamante minacciato da uomo con pistola
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