Questa mattina la disperazione di alcuni dipendenti precari in servizio nell’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro. E’ il momento massimo della protesta che dopo settimane di rimpalli di responsabilità hanno deciso di occupare gli uffici che ospitano la direzione generale. Rabbia, disperazione, sconforto, c’è stata anche la minaccia dello sciopero della fame e della sete, poi sono arrivate le dimissioni del reggente dell’azienda e nel tardo pomeriggio la fumata bianca, e cioè la proroga fino al prossimo 31 dicembre. La soluzione individuata nel corso di una riunione a cui hanno partecipato una delegazione dei precari insieme ai rappresentanti sindacali e al commissario Cotticelli, tra gli altri era presente anche il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo. Dopo aver ottenuto la garanzia della proroga, i precari hanno deciso di togliere l’occupazione della direzione aziendale.Al momento il lungo filo della disperazione disegna questo finale, ma è chiaro che molto ancora dovrà essere detto e scritto, perchè questo era l’obiettivo minimo che si erano prefissati i lavoratori. La partita vera forse comincia adesso.
Precari: la disperazione poi la proroga
479
articolo precedente