Avrebbero somministrato un farmaco non prescritto in cartella clinica, né annotato nel diario infermieristico e né portato a conoscenza dei medici, compreso il medico di turno reperibile, ad una paziente di 41 anni, poi deceduta: due infermieri del reparto psichiatria del Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria sono stati arrestati e posti ai domiciliari dalla Polizia di Stato con l’accusa di omicidio preterintenzionale, falsità in atto pubblico, peculato, truffa aggravata ai danni del Ministero della Sanità e false attestazioni della loro presenza in servizio. Le indagini, svolte dalla Squadra Mobile, con il coordinamento del Procuratore Vicario Gerardo Dominijanni e del Sostituto Nicola De Caria, sono state avviate dopo l’improvviso decesso della donna, ricoverata per sindrome bipolare, avvenuto il 24 febbraio 2018.
Reggio, paziente morta in ospedale: arrestati due infermieri
494
articolo precedente