I Carabinieri della Compagnia di Cosenza hanno svolto, congiuntamente a militari del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute e del Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro, servizi di controllo e contrasto del lavoro sommerso e del rispetto delle normative sanitarie nei confronti di esercizi commerciali insistenti nei territori silani.
A Spezzano della Sila (CS), i Carabinieri della Stazione di Camigliatello Silano, insieme ai militari del NAS e del NIL, hanno effettuato controlli a esercizi pubblici attivi nel settore della ristorazione e vendita di prodotti agroalimentari. Accertate violazioni penali e amministrative. Contestato al titolare di un ristorante l‘impiego illecito di lavoratori: dipendenti che, stando alle verifiche dei carabinieri, prestavano servizio senza regolare rapporto di lavoro. Contestata l’omessa custodia del documento di valutazione dei rischi, con una conseguente sanzione amministrativa di 8.600,00 euro.
Sottoposti a sequestro amministrativo, presso due rivenditori, prodotti alimentari 143,5 kg di merce, a seguito di accertate violazioni inerenti l’obbligo di tracciabilità dei prodotti destinati al consumo alimentare. Elevate sanzioni amministrative pecuniarie per l’importo complessivo 3mila euro.
Veniva è stato denunciato il titolare di un esercizio commerciale per tentata frode nell’esercizio del commercio, in quanto aveva apposto un cartellino manoscritto, sottoposto a sequestro probatorio, recante false indicazioni sull’origine e la qualità dei prodotti alimentari in vendita.