Cosenza e Reggina si dividono la posta, finisce 2 a 2

Anna Franchino

Finisce in parità così come all’andata il derby di serie B tra Cosenza e Reggina. Nel posticipo della quarta giornata di ritorno, le due formazioni calabresi si dividono la posta in palio al termine di una sfida giocata a viso aperto e che ha regalato diverse emozioni. La squadra di Baroni parte subito forte e dopo soli sette minuti trova l’occasionissima per sbloccare il risultato, con un calcio di rigore concesso dal direttore di gara per un fallo in area. Sul dischetto si presenta Menez che trasforma senza problemi  e porta in vantaggio gli ospiti. La gara è a senso unico, con gli ospiti che attaccano ed il Cosenza che prova a difendersi e così al  22esino gli amaranto trovano il raddoppio  con Folorunsho. Dopo il doppio vantaggio della Reggina, i lupi provano a reagire e a raddrizzare la sfida. Al 24′ ci prova Trotta con una girata dall’interno dell’area di rigore, a mani aperte Nicolas devia in corner. Poi è ancora Trotta un minuto dopo a provarci di prima intenzione sugli sviluppi del corner, ma non sortisce gli effetti sperati e così dopo un destro insidioso di Edera, con Falcone attento che blocca a terra. Alla mezz’ora è Carretta servito da Corsi  a non trovare l’attimo giusto e l’occasione sfuma. È il preludio al gol che arriva al 39′ Azione insistita dei Lupi con Trotta che trova il guizzo vincente e accorcia le distanze. Prima del riposo ancora una ghiotta occasione per i padroni di casa su un calcio d’angolo battuto alla perfezione da Carretta intervento sotto porta di Sciaudone e palla che sorvola di poco la traversa. Il primo tempo si chiude così e nella ripresa il Cosenza torna in campo con un piglio diverso e determinato a ristabilire la parità. E dopo tante occasioni sprecate con Nicolas costretto agli straordinari, al quarantesimo Il neo entrato Mbakogu si procura un calcio di rigore, Carretta si presenta sul dischetto e spedisce la palla in rete, riportando il risultato in parità. Baroni cambia qualcosa inserendo Montalto e proprio lui nel finale mette i brividi alla difesa di casa, solo grazie a Falcone che con un colpo di reni alza sulla traversa, il suo destro  viene neutralizzato. Finisce così sul risultato di 2 a 2, il Cosenza aggancia la Cremonese a 23 punti mentre la Reggina il Brescia e il Vicenza a 26.

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