Il Cosenza concede il bis battendo l’Empoli

Anna Franchino


Seconda vittoria consecutiva per il Cosenza che nell’anticipo delle 12:30 di Santo Stefano grazie ad un gol di Baez batte l’Empoli e rilancia la propria classifica. È il secondo successo stagionale al San Vito – Marulla, l’ultimo del 2019 perché domenica i lupi chiuderanno il girone d’andata con la trasferta di Castellammare di Stabia. Nel giorno di festa il campionato cadetto non si ferma anzi rilancia e davanti ad oltre otto mila spettatori i lupi concedono il bis grazie alla zampata vincente di Jaime Baez, che dopo soli 12 minuti fa esplodere il Marulla, raccoglie un cross teso di Rivière e mette alle spalle di Brignoli. La squadra toscana non sta a guardare e ci prova in tutti i modi a pareggiare i conti e alla fine nonostante l’inferiorità numerica va vicinissima alla marcatura con Ricci che colpisce l’incrocio dei pali poi la palla varca la linea di porta e rimbalza all’esterno ma la terna arbitrale non convalida il gol fantasma. Poi Pierini da pochi passi spreca una ghiotta occasione. La gara termina 1 a 0 e il Cosenza festeggia e si gode i 3 punti. Mister Braglia nel post partita dice: “Abbiamo un punto in più rispetto alla fine del girone d’andata dell’anno scorso. Quando si vince lo si fa tutti insieme. I ragazzi hanno interpretato bene la gara, abbiamo peccato d’ingenuità solo in un paio di occasioni. Grande impegno da parte dei miei, siamo sulla strada giusta per continuare a crescere. Alcuni elementi non erano brillantissimi ma ci sta per gli impegni ravvicinati. Questo è lo spirito giusto per tirarsi fuori dai guai e togliersi qualche soddisfazione. La mia squadra non ha paura, ha iniziato a tirare fuori gli artigli. Quello che serve per mantenere la categoria. Sicuramente qualcosa è cambiato, il segnale più importante è l’aggressività e lo spirito di sacrificio di questa squadra. Tutte qualità che prima si intravedevano a sprazzi. Abbiamo vinto una partita contro un avversario non facile, dobbiamo essere felici di quello che stiamo facendo. Machach è stato stellare a Pisa, oggi non si è ripetuto. Deve crescere mentalmente, il talento certamente non gli manca. Siamo contenti di lui perchè è un bravo ragazzo, si fa voler bene. Da quanto il Cosenza non aveva un attaccante che a pochi metri dal giro di boa ha realizzato già sette reti? Godiamoci quello che abbiamo. Lo stadio oggi ribolliva di entusiasmo, ce lo siamo meritato.”

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