Il post derby per il Cosenza non è stato traumatico come all’andata, ma non c’è stata quella reazione auspicata che avrebbe potuto rilanciare le ambizioni dei rossoblù. I Lupi senza Tutino non riescono a buttarla dentro e il Cittadella interrompe al Marulla la sua lunga serie negativa. La squadra di Gorini è un cliente scomodo, ma non irresistibile. Lo stadio, di nuovo semivuoto dopo i due pienoni, è uno scenario poco invitante, ma ci provano Antonucci e Florenzi a scaldare i presenti… Il Citta si salva sull’incursione del talento sardo tornato titolare, Marras raccoglie la respinta e cerca la soluzione personale scartando altre ipotesi.
Traballano ma non cadono i veneti anche sul tentativo dell’ex Antonucci che raccoglie un traversone di Frabotta e spara verso la porta trovando l’opposizione di Maniero e il salvataggio sulla linea di Carissoni.
C’è tutto il primo tempo in queste azioni, nella ripresa i ritmi tendono ad abbassarsi, Caserta prova con i cambi, alcuni forzati altri per scelta, a scuotere la squadra e Canotto si trova a tu per tu con Maniero ma non riesce ad essere incisivo. Il gol lo trova Valerio Crespi, in posizione di fuorigioco però, vanificando il boato del Marulla che teme la beffa su qualche contropiede ospite e si accende soltanto sulla bella conclusione dalla distanza di Florenzi, tra i più positivi, che Maniero smanaccia.
Poi i fischi finali che non promettono una settimana facile in vista della delicata trasferta di Terni.