Non è bastato al Crotone comandare il gioco all’arena Garibaldi per tornare con i 3 punti in Calabria. Che la gara sarebbe stata dura l’aveva detto Giovanni Stroppa in conferenza stampa avvisando i suoi sulle insidie che puntualmente i toscani hanno creato. I rossoblù sono riusciti a imporre il proprio gioco costringendo i nerazzurri a difendersi dagli attacchi ispirati da Benali e Barberis e dai ripetuti tentativi di Messias inarrestabile nell’uno contro uno e pericolo costante per i padroni di casa bravi a insidiare la porta di Cordaz con la deviazione ravvicinata di Masucci e poi sugli sviluppi di un corner battuto da Pinato a siglare la rete del vantaggio con De Vitis sbucato a centro area tra tante maglie pitagoriche.
L’occasione per pareggiare l’inatteso svantaggio il Crotone l’ha avuta eccome, sull’assist di Mazzotta Simy ha tentato il tap in trovando l’opposizione di Gori, la palla ha danzato per interminabili secondi sulla linea di porta ma nel batti e ribatti hanno avuto la meglio i difensori toscani evitando il gol. La squadra di Stroppa ha continuato a pressare e il Pisa, ha faticato tantissimo ad alzare il suo baricentro e allontanare i pericoli dall’area di rigore. Nonostante ciò la migliore occasione all’ora di gioco è capitata sul destro di Gucher, che ha preso la mira e sfiorato l’incrocio. Il pareggio è stato propiziato d aun cross di Mazzotta respinto corto da Gori. Golemic ci ha messo la testa spingendo la palla in rete. Gori protagonista in positivo nel forcing finale dei rossoblù decisi a vincere l’incontro nonostante l’espulsione di Gigliotti per la gomitata rifilata a Marconi, reattivo l’estremo difensore nerazzurro sulle conclusioni di Mazzotta servito di tacco da Benali e Messias che a sei minuti dal termine ha anche colto un palo, al termine di un altro pregevole spunto.
Di Gianluca Pasqua
Il Crotone pareggia a Pisa
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