Quando si dice che gli episodi decidono le gare… Eccone un esempio: Sampdoria – Cosenza. Partita da tripla, vissuta su un equilibrio instabile per sessanta minuti e sbloccata dal calcio di rigore che l’ha indirizzata a favore dei padroni di casa, al primo successo stagionale al Ferraris. Davanti a 20mila sostenitori doriani e 1.200 cosentini le due squadre si sono affrontate con un atteggiamento guardingo cercando di sfruttare le sbavature dell’avversario per sorprenderlo in velocità. Ci ha provato per primo Gennaro Tutino imbeccato da Manuel Marras al termine di una bella sgroppata, il numero 9 ha concluso dalla distanza trovando pronto il rientrante Stankovic. Pronto anche Micai sulla conclusione non irresistibile di Vieirà in fuga centrale. Tra i blucerchiati il più in palla è senz’altro Borini, la sua domenica di gloria si apre con uno slalom in area con conclusione pericolosa sventata dal numero 1 silano. Dall’altra parte il Cosenza preme con maggiore convinzione e tiene in apprensione la difesa ligure da calci piazzati e calci d’angolo senza però trovare la stoccata vincente, il gol lo sfiora nel finale di tempo la Samp che sorprende la retroguardia rossoblù con Borini libero di girare in porta scheggiando la traversa.
Nella ripresa si decide la partita, Francesco Forte gira di testa un bel pallone servito da Calò. Stankovic però si supera e respinge evitando il vantaggio. È il momento cruciale dell’incontro, da qui si apre un breve ma intensa fase di pressione dei padroni di casa che il Cosenza non gestisce bene. Un black out momentaneo che risulterà fatale con il contatto tra Marras e Verre che ringrazia e va a terra convincendo Colombo ad assegnare i calcio di rigore. Borini trasforma spiazzando Micai e va ad esultare sotto la curva.
Meriterebbe di farlo anche Tutino che prova subito a rialzare i suoi, ma per la quinta volta in dieci gare colpisce un legno anziché la rete. Ci riprova Forte con una magia riuscita a metà, la Samp tira qualche sospiro di sollievo e riparte ancora più convinta. I padroni di casa sentono di poter portare a casa i primi tre punti e blindano il risultato ancora con Borini che sfrutta un rimpallo e piazza un bolide all’angolino giusto per completare la domenica perfetta per sé e la Samp che chiude in bellezza controllando le ultime sfuriate di un Cosenza mai domo ma stavolta a secco di gol e di punti…