Mister Baroni nel post-gara di Frosinone-Reggina sulla partita: “Un primo tempo giocato molto bene, avremmo potuto chiudere i primi 45′ con un margine più ampio. Probabilmente su Ménez il rigore poteva starci tutto. Nella ripresa siamo partiti bene e Di Chiara ha avuto sui suoi piedi la palla per lo 0-2. Ci siamo abbassati ed è subentrato timore. Quando rientriamo ci snaturiamo, non è una squadra che può permettersi di difendere in area di rigore“. Sul calo nella ripresa: “Non è una questione atletica. E’ chiaro quando fai un primo tempo così propositivo spendi parecchio, devi cambiare e servono forze fresche. Ora c’è il mercato, speriamo arrivi qualcuno che ci dia una mano. Quello che io vorrei fare la squadra lo ha capito. Adesso c’è una settimana delicata, l’ultima di mercato. Vediamo cosa accade, sono fiducioso“. Sulle condizioni dei calciatori: “La squadra ha saputo soffrire. Peccato per l’episodio del rigore. Il volume di gioco prodotto del primo tempo, per come abbiamo interpretato la partita, avrebbe dovuto portarci qualcosa in più. Delprato aveva un problemino e non volevo rischiarlo. Lakicevic aveva pochi allenamenti alle spalle, non gioca da mesi, ma ha fatto bene. Micovschi ha fatto una buona partita. Jeremy ha dato il suo contributo, può e deve fare assolutamente di più rispetto a quello che io voglio proporre. Il fatto di non aver avuto delle risorse con determinate caratteristiche ti porta ad andare in difficoltà, così come è successo“. Sui cambi: “Ménez non ha bisogno di minutaggio. Io da quando sono arrivato, German ha avuto vari problemini. Anche questa settimana non è stata tranquillissima dal punto di vista fisico e non me la sono sentita di rischiarlo. Io ho un modo di intendere il calcio: andare avanti e questa squadra lo sa fare. E’ una questione mentale, ma non mi preoccupa“.
Mister Baroni: “C’è il mercato, speriamo arrivi qualcuno che ci dia una mano”
171
articolo precedente